Sdraiata sull’erba ho guardato
il cielo e la sua immensità.
Poi ho chiuso le palpebre
e ho cominciato il mio viaggio.
Ero in una notte, nera e fredda
come il mio cuore,
pieno di solitudine
ma nella strada lunga e piovosa
un raggio di luna illuminava il mio cammino.
Le montagne buie e scure attorno a me
seguivano il mio percorso.
Ma io non avevo più timore.
Avvertivo la presenza
del mio angelo custode
Era Lui quel raggio di luna.
@Claudia Varriano