Perde compattezza
la terra sotto i piedi
scricchiola,
si apre a tratti
un ignota voragine misteriosa
profonda e scura
dove in caduta libera
s’inabissano girandole di pensieri.
la terra sotto i piedi
scricchiola,
si apre a tratti
un ignota voragine misteriosa
profonda e scura
dove in caduta libera
s’inabissano girandole di pensieri.
Pietrificata
occhi fissi nel vortice
cerco un motivo
per credere di nuovo,
in quelle stanze segrete del cuore
dove annega e risorge tutto
ma solo
spazi freddi e angusti
odore di incenso
e silenzi assordanti,
ed io
cambio umore
come la terra
che prima sussulta
e poi si assesta.
Sento l’assenza…
che rende precario
quel domani
che credevo indubitabile.
E io sono stanca…
lasciatemi dormire
prima che sabbia
mi faccia sanguinare gli occhi