Il silenzio.

Ricordo il silenzio tra quelle mura
ed i miei pensieri, compagni fedeli,
eran cavalieri erranti nelle mie terre sterminate…

si inerpicavano per sentieri inesplorati
in cui mostruose creature prendevan vita,
nella mia mente di bambina troppo fragile, poco ardita.

Nessuna mano a cancellar l’orrore,
a ridimensionar quelle trame ordite,
in cui il crepitio di ogni passo, scuoteva il cuore e
generava terrore…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.