Al mio caro colle
che come la vita
mi sta volgendo le spalle,
eppure mai ti ho tradito
mai ho espatriato ,
pur di venirti a visitare
una volta al giorno.
Non ti ho mai abbandonato
ti ho custodito, migliorato
eppur ora tu mi tradisci .
Tanti prima di me calpestarono
la tua erba fresca , ma tutto
passa per lasciar spazio ai posteri.
Anche tu sembri invecchiare
ogni anno all’arrivo dell’autunno,
ancor piu’ con l’inverno, ma poi la
primavera per incanto tutto
ringiovanisce.
Rimarrai li imperterrito a sfidare
il vento ,il sole la pioggia per chissa’
quanto tempo ancora mio caro vecchio
colle.