Ti ho cercato tra i canti stonati
di un artista di strada
nella sete d’un derelitto
tradito da un sogno
Nel fumo sbiadito di una sigaretta
consumata tra i denti,
ho immaginato i tuoi tratti
abbelliti dal sorriso,
e la tua voce l’ho udita
tra i rami recisi d’un centenario ulivo
quando il sole d’agosto
ardeva la mente sudata e stremata
Sempre ho anelato la tua presenza,
tu, miraggio nel deserto,
polvere di pianto levigata dal silenzio.