Stanotte un ramo di pino
respira nella foschia.
Notte autunnale.
Una schiuma mulinella lo scoglio
preme l’onda…
Il ciclo è chiuso !
Da una polvere sudicia
un filo d’erba si leva.
Sogno una speranza !
Per un fantasma arido
un uomo palpita.
È un sogno deluso.
Foglie gialle
su un ramo autunnale.
Ricordo una estate.
Un turbinare d’echi
che si animano e si dissolvono.
Brusio di foglie secche calpestate.
Nel grumo di eventi quotidiani,
dispersi nel vento,
emerge il silenzio delle cose.
Filtrato da una nuvola, un raggio di sole si dissolve. Mi assale la solitudine.
Le mie dita si disperdono
a cianfrusare foglie secche.
Annaspo nei ricordi.
La melma ricopre
un pugno di foglie cadute.
Si metta in scena la verità