Solo tu,
chiara luce d’acqua
che scompone i sassi
e vortica euforica
a valle della piena,
dimentica di un sì
farfugliato in fretta
tra gorgoglii di rinunce
e prospera di sentimenti
verso l’azzurro della foce,
solo tu,
reciti la promessa
di arginarmi dentro
e calmare il mio amore,
la paura, il mio amore…
la schiena curva
a ricercare i tuoi occhi
che seguono la corrente,
a riposare in un’ansa,
felice o infelice che sia.