Un prodigio insperato

Sei partito in missione di pace

E non sei tornato più.
Passano le settimane,

ma io non mi arrendo,

non posso.

Ti aspetto sotto la pioggia;
giorno dopo giorno:
ancora anelo al tuo ritorno,
ma è solo l’ennesima delusione.
Ormai stanca e col cuore affranto,
penso di arrendermi,

niente, è più forte di me,

il giorno dopo sto ancora lì,
al solito posto, ad attenderti.
Ormai disillusa, guardo i passanti
distrattamente, ma tutt’ad un tratto
ho un’angelica visione.

Ti vedo arrivare
il tuo volto eburneo

I tuoi occhi azzurri che spiccano
sulla tua pelle fresca e vellutata.

Sei un angelo che cammina verso di me.
Sul mio volto ormai stanco e provato.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.