Rebecca la protagonista del romanzo d’esordio di Giovanna Micelli è una teenager con un passato difficile alle spalle. La mancanza di una famiglia “canonica” le ha cucito sulla pelle in modo indelebile un carattere duro una sorta di “corazza” e scorza difensiva…che da una parte la rivela agli occhi del mondo indubitabilmente quale creatura splendida e radiosa e dall’altra a tratti incomprensibile criptica intellegibile.
Ma Rebecca è anche molto altro. E’ una ragazza semplice, allegra, proiettata verso la vita, che adora l’arte in tutte le sue forme. Una creatura sensibile incline ad aiutare il prossimo.. tuttavia bisognosa anch’essa di amore sebbene sovente incapace di aiutare se stessa.
Tra sogno e Realtà è uno splendido viaggio introspettivo scritto e rendicontato in punta di penna e intelligenza narrativa. La sintesi della “perfetta favola moderna“, il sunto magnifico di una storia d’amore dei nostri tempi.
Un’adolescente Rebecca, caparbiamente tesa a inseguire perseguire e infine realizzare il proprio sogno..ballare! Una strada in salita alla ricerca del successo da percorrere tutta di un fiato costellata da pericoli, luoghi comuni, pregiudizi asperità ..amori gelosie, malumori, invidie…speranze delusioni.
Un incontro”speciale” che le cambierà la vita.
Più che un romanzo il libro di esordio di Giovanna Micelli è un afflato d’amore..che prende per mano il lettore, e lo accompagna nell’universo creato dall’autrice. Rendendolo partecipe dei sogni e le aspettative di Rebecca, l’adolescente protagonista che alla stregua di una splendida Orchidea selvaggia alla fine del suo viaggio..sboccierà alla vita “donna“
Giovanna Micelli (classe 1993) è una giovane artista scrittrice partenopea che sin da piccola coltiva la passione per molte forme dell’arte. All’età di otto anni la madre raccoglie tutti i suoi disegni in un book.. A 12 la piccola “Giò” realizza quadri a olio su tela – per alcuni concorsi scolastici. Attualmente nella sua Napoli crea disegna abiti, e realizza creazioni in Fimo. “Tra sogno e realtà” è la sua opera d’esordio.
by Gio Torzini