Tracciano rotta
le ali vive
stracciando l’informe
S’incanta il frastuono
e diviene
sommessa contemplazione
Gocce di zucchero molli
le mie caviglie intatte
nel blu immerse
Intingo l’anima.
Nel respiro breve
maestosa quiete
Signora Luna…
Rossi fragori
volteggiano
nel mio candido petto
Seme di cielo.
Interezza selvatica.
Capriole di luce.
Elena Condemi