” Il Chicco di Riso “
Quel pomeriggio
Avevo in mente
Un chicco di riso
Bianco e profumato
Un pensiero fisso
Battente nel cervello
Volevo
Un chicco di riso
Colorato
Non bianco
Colorato
Di te.
Con l’odore dolciastro
Della tua pelle,
le tue labbra morbide
e turgide
appena sfioravano le mie
che avesse il tuo sguardo.
Quegli occhi
Dolci e taglienti
Che mi abbracciavano
Quando facevamo l’amore.
Volevo
Mangiarlo
Il tuo chicco di riso
Sempre.
Tutti i giorni.
Cibarmi di te
E con i tuoi capelli chiari
Asciugare le mie
Perle di sudore
Quando dopo un tempo
Indefinito
Bussava
La stanchezza
E tu
Con un sorriso
La cacciavi fuori
Dalla nostra stanza.
Un chiodo
Di riso
Fisso.
Un chicco
Di riso
Fisso.
Ritagliato
Sulla pelle
Un desiderio
Costante,
una fame
sensuale
sempre di riso
Il tuo riso
Che dividevi
Con me
Ogni volta
Che ti sentivo
Sotto ai denti,
che ti sentivo
sulla lingua.
Ti tenevo lì
Sino a che
Il sapore
Si fondeva
Con il mio
Il chicco di riso
Era
Il mio appuntamento
Il più bello,
il più dolce,
il più biondo,
il più seducente,
colorato
chicco di riso
che avessi
mai
raccolto
dentro
alla mia
risaia
profumata
di vaniglia e caffè.