Nell’anima infiniti orizzonti,
nel cuore amarezza e dolore.
Ci rivolgiamo alle stelle,
ci perdiamo nell’immensità del mare:
oh, come vorresti
non trovar più la strada.
Prendere il volo
e non tornare più…
Alla ricerca di quella felicità
Che non sfama l’animo tuo.
Mondo infame! Lascia vivere
Questo povero mortale
Borraccia e fagotto servono
A ben poco se il dolore
non pesa sulle spalle.
Oh viaggiatore, molto
Hai da soffrire per trovare
La pace della vita.