La pianta di rosmarino

Dimenticai

memorie stese al sole

sul terrazzo

accanto a te

e lasciai seccare

entrambe

negli inverni

gelidi del cuore

ricchi di nubi

ma aridi di acqua.

Ti vidi rinsecchita

perder tutto

il tuo bel verde

dai rametti

ormai appassiti

e senza più profumo

nei temporali oblii

di cui ebbi colpa.

Adesso il sole buono

è ritornato qui a Cozzile,

ho aperto le finestre

e giù dall’annaffiatoio

acqua a catinelle.

Sopra al mio volto

la linea di un sorriso.

Una foglina verde

ha fatto capolino.

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