Fuga di centro

In fuga,

vergo a visioni dette tue dal multiverbo,

radicando la centralità immillata

della deplorante innatura,

struccata dalle foglie cadute morbide:

questo è quanto liquorare l’artemisia

sulla scia taccata

della mia fata verde.

Voce al baciolabbra:

non seguirmi alla buriana.

Siamo pendoli nel vento,

qui vige il tempo del soffio.

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.