Sfumature di penne.
Questo vento
che sfiora le spalle
e si spande ‘sì tanto
da perdere il senso,
soffia forte in questa
vita polverosa
mutando il tempo
tra giallo e rosa.
C’è qualcosa, lo vedo,
qualcosa.
Sembra un muto pensiero,
un prestito fatto alla vita
che cercando un sentiero
spinge gli occhi oltre il mare
per cercare qualcosa di vero
fosse solo una cosa intuita
un ricordo mancato;
ma a guardati
non sei timorosa
e protendi le labbra
in un bacio
che si tinge
di giallo e di rosa.
Puoi sentire il mio tempo
e il mio volo?
Io son qui che ti cerco!
Sono qui
che sbeffeggio la sorte
e che ammiro stupito
tra un presente che è vivo
e un passato sparito
la tua anima
di puro cristallo
che in un soffio e in un fremito tinge
la mia vita
di rosa
e di giallo.