Desolata
aspetto una chiamata…
cuore debole,
in sussulto, paralizzato
da tanta attesa…
sognare, voler accarezzare
un sogno amato, poi
volatilizzato!
Delusione, tu bussi
forte, alla mia porta,
lasciando una scia di
dolore, poco ardore
senza calore!
L’anima è stretta in
una coltre di fumo,
che addensa la nebbia
dei pensieri, rivolti
a te, poco propenso
verso di me…
considerandomi, solo amica,
senza via d’uscita…
quanta tenerezza svanita
quante ore trasognate
quanta vita sprecata,
a rincorrerti!
L’illusione, accarezza
il mio cuore.