Le due storie raccontate ne “ I racconti dello Scriba ” (Lo scriba e la principessa e I segreti del monastero), nascono interamente dalla fervida e vivace fantasia dell’autore Giorgio Torzini, ma si intrecciano squisitamente in maniera molto attenta e scrupolosa con la realtà del periodo storico in cui sono ambientati
ISBN: 978-88-97362-71-5 |
I protagonisti del primo racconto, si muovono nel faraonico Egitto del 1900 a.C. ; Ahmes, scriba di corte nonché uomo affascinante, colto e valoroso e Anouke la principessa, donna di straordinaria bellezza, figlia del visir di Tebe e sposa prescelta del faraone. L’amore travolgente che provano l’uno per l’altra è più forte della paura di sfidare quell’amaro destino già per loro prestabilito e progettato… fuggire insieme… l’unico modo di stravolgere e ribellarsi al fato. La loro fuga dà vita ad un susseguirsi di avventure non prive di pericoli e colpi di scena, ma non mancano momenti di intensa tenerezza ed erotica passione, che li accompagnerà anche dopo il loro arrivo oltre i confini del regno, in una città chiamata Gerusalemme.
Ciò che salta agli occhi nella storia di Anouke e Ahmes è la certosina cura riposta nella costruzione del contesto narrativo. La splendida cornice che fa da sfondo alle gesta dei protagonisti, i dettagli dei luoghi, la caratterizzazione dei personaggi curati e descritti scrupolosamente e la scrittura raffinata tendono a stimolare l’immaginazione del lettore che si sente parte integrante della storia e forse anche protagonista. Non mancano veri e propri canti d’amore, versi che trasudano il più nobile dei sentimenti e che rendono l’insieme un vero afflato poetico.
Il secondo racconto è ambientato nel periodo storico del XIV secolo in francia. Marianne e Auguste con alle spalle un passato da ex galeotti vengono ingaggiati dalla Chiesa per compiere una missione in incognito sotto mentite spoglie. Marianne, in realtà un’ affascinante donna di malaffare e nota truffatrice di Lione, veste i panni di una badessa Agostiniana, mentre Auguste, ex comandante della Regia Marina francese ma dedito alla bottiglia, recita quelli di un priore Domenicano. Attorno a loro si celebra una storia all’ombra della Santa Inquisizione in uno scenario che ha come sfondo la sede papale di Avignone e in particolare un monastero benedettino sperduto nelle montagne del sud della Francia. E’ lì che i due si avventurano in situazioni a dir poco rocambolesche ed anche pericolose intersecandosi con momenti di accesa passione, erotismo e incredibili risvolti ricchi di suspense. Riusciranno i due a portare a compimento la missione affidatagli?
La storia di Marianne e Auguste se da una parte possiede quei canoni propri del thriller Medievale, periodo in cui l’Inquisizione condannava ogni e qualsiasi espressione di contestazione del costume religioso e dei valori etici dominanti, dall’altra assume i colori di una storia avvincente, travolgente e finemente umoristica, condita da ingredienti quale l’azione, l’intrigo e l’erotismo che mettono in forte rilievo la figura dei due protagonisti. Molti sono riferimenti storici d’ambientazione, scritti con dovizia e molto ben collocati. Anche qui l’autore descrive i personaggi, le scene e gli ambienti soffermandosi sui particolari tanto da renderli vividi e reali.
Consideriamo “I Racconti dello Scriba” un libro molto vivace, sia per la scorrevolezza che per lo stile. Alla domanda perché consiglio di leggere questo libro, rispondo: perché è un libro molto piacevole e interessante con innumerevoli sfumature di stati d’animo che stimolano, a chi legge, la fantasia, la curiosità e arricchisce la conoscenza dei due periodi storici interessati.
Gio Torzini |
Giorgio Torzini nasce in Toscana a due passi dalla rinascimentale Firenze. Rinomato blogger di satira politica si è dedicato sempre alla scrittura d’attualità affrontandola in modo ironico e a volte dissacrante. Questo è il suo primo lavoro da scrittore di romanzi, ma presto tornerà a deliziarci con un suo racconto che sarà il seguito della saga dello Scriba e la Principessa.
Carmen Fasone