Benvenuti a lor Signori
nel laboratorio dei colori…
…e degli orrori
meglio conosciuto come
Laboratori Dei Corrori.
Le stanze, disposte a cerchio
sono tutte aperte
per essere ammirate
ognuna nella propria
tonalità sgargiante:
Il verde,
come l’ulivo fatto cadere
a pro della mitraglia.
Il rosso,
come il sangue versato
sui campi di battaglia.
Il giallo,
come la cancrena
degli uomini guaribili
lasciati morire.
Il grigio,
come il cervello spalmato
sulle pareti
che raccontano di bombe.
Il nero
che riempie le linee
dritte e perverse
della svastica.
Il marrone,
come il sangue rappreso
intorno al collo della vergine
e sotto le unghie del suo assassino
pedofilo e respinto…
…e per finire l’ocra,
come il sangue marcio
mischiato con l’acqua delle lacrime
che sgorgano dagli occhi di Amore,
ferito a morte
dall’uomo e il suo livore.