A te.
Il freddo nelle ossa
non è dovuto al tempo
ma al pensiero che ho
per chi la vita
senza propria volontà
sente che se ne sta andando.
A te ti sussurro,
non arrenderti
continua a lottare
una speranza sempre c’è
lascia che in te
viva ancora.
A te invece grido,
perché ti accanisci
con chi nella vita
amore ha donato
senza chiederne
mai altro in cambio.
Perché la tua volontà
non indirizzi altrove
lasciando a lei
l’energia della vita.
A te invece urlo,
non guardarla con pietà,
di quella proprio
bisogno non ne ha.
Guardala con gioia
e donagli il tuo amore
solo così in lei
la speranza sempre vivrà.
A te amica mia
la mia carezza arriva,
so che sei forte
ed anche questa volta
tutti meraviglierai.
Il tuo sorriso
porto dentro me
mentre la tua battaglia
piano piano vincerai.
Melanto
poeta da quattro soldi
@ tutti i diritti riservati